lo scovolino interdentaleLo spazzolino non basta!Bisogna usare anche lo scovolino! I batteri responsabili della carie ai denti, si moltiplicano molto velocemente tra gli spazi interdentali. Trovandosi annidati tra dente e dente risultano immuni dalla spontanea detersione applicata dai naturali movimenti della lingua, guance e labbra, e oltretutto difesi dal passaggio del normale spazzolino da denti, sia elettrico che manuale, perche’ le setole non riescono a raggiungerli. Questi batteri, cosi’ ostili per lo smalto dentale e le gengive, trovano le condizioni ideali per proliferare, in ambienti umidi e caldi, quindi la bocca calda e umida risulta essere un vero e proprio paradiso per loro. Purtroppo lavarsi i denti con il solo spazzolino, anche se piu’ volte al giorno e tutti i giorni non basta per eliminare completamente la placca e i batteri dagli spazi interdentali, e' necessario utilizzare lo scovolino interdentale.
Spazzolini interdentali o scovolini
Come gia’ detto, i denti e le gengive reagiscono a questi assalti batterici, manifestando stati infiammatori e sanguinamento delle gengive, e alla lunga le carie interprossimali ( carie tra dente e dente). Se pur utilizzaste uno spazzolino da denti molto flessibile e con le setole dedicate a questa particolare pulizia interdentale, vi risultera’ comunque molto difficile pulire a fondo i denti perché anche con questi spazzolini da denti speciali, sara’ estremamente difficile pulire gli spazi tra dente e dente. Per essere certi di rimuovere il tappeto batterico dagli spazi interdentali, sono stati studiati e creati una serie di strumenti specifici: gli spazzolini interdentali o scovolini. Con gli scovolini, o spazzolini interdentali e’ facilmente possibile pulire questi spazietti tra i denti, con un semplice movimento in avanti ed indietro in modo orizzontale, senza grande fatica come per il filo interdentale, e vi sara’ facile imparare da subito ad usarli. Come sono fatti gli scovolini dentali
Immaginate di vedere una di quelle spazzole fatte per lavare le bottiglie prima d’imbottigliare il vino, anche questi speciali strumenti d’igiene dentale sono costituiti da una piccolissima anima centrale in metallo o plastica, sulla quale, come fosse un albero di natale, sono inserite tantissime setoline in fibra artificiale che donano al piccolo spazzolino una forma cilindrica o conica. Esistono scovolini di varie misure, con diametri che variano da 1,9 millimetri fino a salire a 2,7 millimetri; sul mercato se ne trovano gia’ montati su piccoli manici da buttare completamente dopo l’uso, oppure da montare su manici un po’ piu’ lunghi e comodi dei quali butterete via solo lo scovolino, quindi piu’ economici e forse piu’ efficenti. Per i piu’ attenti, esistono anche gli scovolini da borsetta o giacca, sono gia’ montati su manici retrattili e dotati di astuccino salva igiene.
Come si sceglie lo scovolino per denti
Per scegliere lo scovolino interdentale piu’ adatto alle vostre esigenze, dovete osservare attentamente i vostri denti e stimare approssimativamente quanto sono larghi gli spazi dentali, poi considerare che lo scovolino deve penetrare dolcemente lo spazio interdentale, senza creare contatto tra i denti e l’anima metallica, e deve avere sufficiente spazio per consentire alle setole di stendersi e detergere gli spazi e le superfici laterali dei denti.
Come si usano gli scovolini
Per usare questi minuscoli spazzolini, non occorre una particolare capacita’, una volta montato il piccolo spazzolino sul manico, inseritelo nello spazio interdentale con una piccola inclinazione di 5 o 6 gradi, sempre dal basso verso l’alto per i denti inferiori e dall’alto verso il basso per quelli superiori; effettuate dei movimenti orizzontali in avanti ed indietro, come per segare un qualcosa; ripetete questo vai e vieni per almeno tre volte, avendo cura di risciacquare lo scovolino prima di passare allo spazietto successivo. Ricordate che come per gli spazzolini manuali e i ricambi degli spazzolini elettrici, anche questi strumenti sono soggetti ad usura, quindi quando noterete che la tonicita’ delle setole inizia a indebolirsi, sara’ ora di sostituirli. Normalmente, usandoli una volta al giorno, uno scovolino durera’ una decina di giorni, vanno conservati tenendoli asciutti dopo l’uso e, mai riporre quelli in uso nella stessa scatolina di quelli nuovi.
Quando si deve usare lo scovolino?
Tutti gli spazi interdentali delle arcate dentali, devono essere puliti una volta al giorno, preferibilmente dopo cena, perche’ e’ proprio di notte che i batteri sono particolarmente attivi. Meglio effettuare la pulizia interdentale prima di spazzolarsi con il normale spazzolino, primo perche’ eventuali rimasugli di placca spinti fuori dagli spazi interdentali potrebbero depositarsi nuovamente sulle superfici dei denti e delle gengive, e poi perche’ negli spazi liberi dallo sporco potra’ comodamente arrivare il fluoro contenuto nel dentifricio.
Precauzioni e controindicazioni per gli scovolini
Contrariamente ad alcuni segnali lanciati dal corpo, non esistono particolari controindicazioni per usare gli scovolini; i segnali potrebbero essere un lieve sanguinamento gengivale e piccoli stimoli dolorosi, normalmente succede per chi non ha mai utilizzato gli scovolini; Se vi troverete in questa situazione, raccomandiamo di continuare ad usare lo scovolino, magari prestando piu’ attenzione alla forza esercitata: noterete che nel giro di pochi giorni le gengive saranno a posto, anzi piu’ forti e vitali di prima, questo perche’ avendo eliminato il fattore scatenante delle infiammazioni gengivali, la placca, le gengive staranno meglio,il dolore scomparirà e anche la sensibilita’ dentale in quei punti. Resta come sempre inteso che se passate 2 settimane non riscontrerete alcun miglioramento, sara’ necessario sottoporvi ad una visita dal dentista.
Conclusioni per gli scovolini
Dato per certo che gli spazi interdentali rappresentano ben il 40 % della superficie totale dei denti, e che queste zone non sono raggiunte dallo spazzolino e dentifricio, non potremo considerare efficacemente conclusa la nostra igiene orale senza aver passato gli scovolini e il filo interdentale. Per assaporare una vera e totale sensazione di pulizia e benessere orale e’ fondamentale effettuare una completa e indiscutibile igiene dentale altrimenti, godremo dei benefici di freschezza lasciata solo dal dentifricio e non dalla condizione reale, esaurita l’essenza del dentifricio, torneremo ad avere una condizione e sensazione di cattiva igiene. Pulire gli spazi interdentali è fondamentale, perché è qui che la carie dentale e, in seguito, le parodopatie possono svilupparsi in maniera subdola e silente. Il miglior modo per togliere la placca dagli interstizi è quello di utilizzare gli spazzolini interdentali , agiscono facilmente ed efficacemente. L’uso quotidiano aiutera’ il calo del sanguinamento gengivale e un miglioramento dell’alitosi. Ricordate che utilizzando lo scovolino in uno spazio interdentale per la prima volta, potra’ verificarsi un po’ di sanguinamento dalle gengive e, a volte, risultare un poco doloroso, non spaventatevi! sanguinano a causa di una infiammazione causata dalla placca. Continuate ad utilizzare correttamente lo scovolino interdentale, il problema si risolverà in pochi giorni, diversamente vedete un dentista.
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